Tra le attività, previste dal succitato DM, che i neoassunti dovranno svolgere ricordiamo il “peer to peer“. Vediamo in cosa consiste, come si articola, le finalità e la tempistica. Finalità. Il peer to peer è finalizzato al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti l’insegnamento.
Nei prossimi giorni prenderà avvio la formazione per i docenti neoimmessi in ruolo.. Al termine di questo percorso gli insegnanti nell'anno di prova dovranno redigere una relazione finale da presentare al Comitato per la Valutazione del Servizio per illustrarla nel corso dell'incontro previsto a fine anno scolastico. Molti colleghi neoassunti mi chiedono spunti, tracce, esempi per orientarsi. L'osservazione tra pari o osservazione peer to peer, è l'attività con il maggior coinvolgimento della figura del tutor.Essa prevede un impegno di 12 ore, durante le quali il docente in formazione e i tutor co-progettano un' attività didattica e si osservano reciprocamente. Tale attività non deve essere svolta da chi deve recuperare il III Anno FIT, che invece dovrà occuparsi del Progetto Peer to peer: si suggerisce di condurre le attività di peer to peer (co-progettazione, osservazione reciproca e rielaborazione tra tutor accogliente e docente in anno di prova) relativamente alle occasioni di didattica a distanza che ciascun docente sta mettendo in atto nelle reciproche classi. È disponibile nella sezione Toolkit del sito del sito indire.it una griglia esemplificativa per il ORIENTAMENTI OPERATIVI PER LE ATTIVITÀ DI OSSERVAZIONE IN CLASSE (PEER TO PEER – FORMAZIONE TRA PARI)1 Paolo Senni Guidotti Magnani Il percorso del osservazione in classe, di cui all’art. 9 del D. M. e al pa- ragrafo 4, quinto punto elenco della C. M. citati in nota viene presentato at- Peer to Peer a distanza 1 Anna Maria Di Nocera Dirigente Scolastico peer to peer riservata ai docenti neoassunti introducendo modalità osservative a distanza. •Questo feedback può realizzarsi, ad esempio, mediante contatto telefonico, videochiamata o scambio di e-mail.
I docenti in anno di prova devono svolgere il Peer to peer. L'osservazione tra pari o osservazione peer to peer, è l'attività con il maggior coinvolgimento della figura del tutor. Essa prevede un impegno di 12 ore, durante le quali il docente in formazione e i tutor co-progettano un' attività didattica e … 1 L’artiolo 9 del DM 850/2015 definise il Peer to peer ome “l’attività di osservazione in lasse, svolta dal doente neo-assunto e dal tutor, e finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Neo immessi in ruolo 2019/2020: peer to peer a distanza, indicazioni ministeriali e modello di Indire. Il Ministero, con la nota del 27 marzo 2020 , suggerisce di effettuare la progettazione e l’osservazione relativamente alle occasioni di didattica a distanza che ciascun docente sta mettendo in atto nelle reciproche classi. Questa fase della formazione per i neoassunti si unisce alle altre tre fasi già illustrate con nota prot. 6768 del 27 febbraio 2015: incontri per la condivisione del percorso formativo, laboratori formativi dedicati e peer to peer (osservazione in classe). Peer to peer Formazione on line ‐Esperienza molto utile: ‐sul piano umano e relazionale per il 70% dei neoassunti e per il 77% dei tutor; ‐sul piano operativo e professionale per il 57% dei neoassunti e per il61% dei tutor. In particolare è stato apprezzato lo stimolo aperto al confronto, alla
2 Identità e funzioni dell osservazione peer to peer La metodologia della revisione tra pari 8 Aree di azione didattica ed ESEMPI di fattori di qualità Esempio n. FORMAZIONE in ingresso per i docenti neoassunti Sperimentare un modello 6 gen 2020 Docenti neoassunti e per quelli che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Neoimmessi: esempi attività didattiche, progettazione, peer to peer scolastica dei disabili e sui bisogni educativi speciali per tutti i docenti neoassunti . ➢ Introduzione della formazione «peer to peer» effettuata attraverso momenti Indicazioni operative percorsi di formazione docenti neoassunti e docenti in formazione FIT · Nota Nota USR dell'19/04/2016 sulla formazione Peer to Peer 18 feb 2020 ALLEGATO 3_ scheda programmazione peer to peer · ALLEGATO 4_scheda osservazione a cura del neoassunto · ALLEGATO 5_scheda
I docenti in anno di prova e formazione devono svolgere, tra le altre, l’attività di osservazione in classe (peer to peer), secondo quanto previsto dall’articolo 9 del DM n. 850/2017 Formazione neoassunti: nella fase del“peer to peer”. A titolo di esempio vorremmo proporvi lo svolgimento di una lezionedella seconda classe della scuola primaria dal titolo "Facciamo formazione neo-immessi a.s. 2017/18 - compilazione registro peer to peer Buongiorno, visto l'approssimarsi della conclusione degli incontri formativi dedicati all'anno di formazione e prova, in allegato alla presente si trasmette il registro peer to peer. L'Indire ha pubblicato un comunicato in cui riassume il contenuto della nota DGPER prot. 7304 del 27/3/2020 sull'anno di prova di docenti e dirigenti. Come è noto i docenti neoassunti sono chiamati a una serie di adempimenti per l'anno di prova. Il primo e il secondo, da noi già svolti, sono in ordine il bilancio delle competenze iniziali e il patto formativo. A seguire, il nucleo principale da realizzare durante l'anno di prova, il Peer to Peer. Per i docenti neoassunti che stanno affrontando l'anno di prova e formazione è tempo di scegliere l'attività didattica che dovranno svolgere e documentare all'interno della piattaforma Indire.
NEOASSUNTI 2015 (articolo 9 del D.M. n. 850/2015 - Circolare del MIUR n. 36167 del 5/12/2015) REGISTRO DELLE ATTIVITA’ - Fase PEER TO PEER DOCENTE NEOASSUNTO_____DOCENTE TUTOR_____ La fase Peer to Peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un docente tutor accogliente della scuola di servizio.
Come ben sanno i docenti neoimmessi e i docenti che hanno avuto passaggio di ruolo, il nuovo anno di prova inizia con l'inizio dell'anno scolastico. Abbiamo notizie di dirigenti che già sottopongono ai neoassunti la compilazione del bilancio iniziale delle competenze, primo step del percorso formativo di 50 ore che li vedrà impegnati lungo tutto l'anno.